Devi verificare abusi o difformità del tuo immobile a Roma?
Purtroppo i 30 giorni di attesa previsti come da Legge quasi mai vengono rispettati dal Comune di Roma.
Individua sin da subito quali sono i problemi, specie se l’immobile è oggetto di compravendita immobiliare.
Scopri come non commettere errori e difenderti nel migliore dei modi dai ritardi di Roma Capitale.
Premessa:
L’accesso agli atti amministrativi può essere richiesto dal singolo cittadino nella figura di proprietario immobiliare (senza intermediari terzi), ma essendo la materia tecnica molto vasta e complessa, con particolare riferimento ad una città come Roma, che vanta una particolare difficoltà nel reperire e ricostruire “la storia edilizia ed urbanistica” di un’unità immobiliare, al fine di non commettere gravi errori e gravi ritardi, ti consiglio vivamente sempre l’assistenza di un tecnico abilitato che possiede ampie competenze nella materia edilizia ed urbanistica.
- Come si fa l’accesso agli atti a Roma?
- Chi può richiedere un accesso agli atti all’archivio progetti di Roma?
- A cosa serve l’accesso agli atti presso l’archivio progetti del Comune di Roma?
- Quando è necessario l’accesso agli atti?
- Cosa vado a reperire con l’accesso agli atti?
- Cosa contiene il fascicolo progettuale?
- Richiesta accesso agli atti Condono.
- Quanto tempo ci vuole per fare un accesso agli atti?
- Qual è il reale tempo di attesa per un accesso agli atti a Roma?
- Quanto costa la richiesta di accesso agli atti?
Come si fa l’accesso agli atti a Roma?
Accesso agli atti online a Roma
In Italia l’accesso agli atti amministrativi è regolamentato dalla L. 241/1990 (ampiamente modificata ed aggiornata nel corso degli anni), a Roma è stato instituito dal 2019 il “Regolamento per il diritto di accesso ai documenti” (D.A.C. n° 6/2019) il quale facendo capo alla normativa nazionale, prevede due tipologie di richieste:
- Accesso agli atti informale
mediante richiesta motivata anche solo verbale presso l’Ufficio che detiene l’atto o l’informazione. L’interessato dovrà fornire la propria identità e ogni riferimento utile per l’individuazione del documento richiesto. L’ufficio risponde immediatamente e senza formalità.
Fonte: Comune di Roma
Richiesta attivabile mediante portale SIPRE
- Accesso agli atti formale
qualora l’accesso informale non sia possibile, mediante richiesta scritta e motivata debitamente sottoscritta, che contenga anche i dati anagrafici e gli estremi del documento di riconoscimento del richiedente, da esibire all’atto della richiesta (il documento può essere omesso quando l’istanza sia sottoscritta con firma digitale).
Fonte: Comune di Roma
Richiesta attivabile mediante PEC (Protocollo Dipartimento PAU di Roma).
Clicca per scaricare il Modulo di accesso agli atti formale.
Accesso agli atti comune di Roma:
Chi può richiedere un accesso agli atti all’archivio progetti di Roma?
Come ampiamente chiarificato dalla sopracitata L. 241/1990 ed il “Regolamento per il diritto di accesso ai documenti” di Roma, possono eseguire richiesta di accesso agli atti tutti gli “interessati” che vengono così definiti:
tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso
Il tutto come definito dall’articolo 1, lett n) della D.A.C. 6/2019
A titolo meramente esemplificativo (non me ne vogliano gli esperti di diritto amministrativo 😁) possiamo sintetizzare tra i più “usuali” interessati le seguenti figure:
- Proprietario,
- comproprietario,
- titolare di altro interesse diretto,
- concreto e attuale,
- tecnico incaricato dal proprietario,
- CTU,
- legale rappresentante,
- legale di fiducia,
- amministratore di condominio.
A cosa serve l’accesso agli atti presso l’archivio progetti del Comune di Roma?
Per ricostruire la Conformità Urbanistica dell’immobile o della singola unità immobiliare (da non confondere con la conformità catastale).
Mediante il reperimento di tutti i documenti in possesso dell’amministrazione (e del cliente) possiamo ricostruire la catena della conformità edilizia dell’immobile.
In altre parole, con l’accesso ai documenti tecnici in possesso del Comune di Roma, possiamo ricostruire i titoli edilizi dall’anno di costruzione fino ad oggi, così facendo possiamo confrontare l’ultimo progetto edilizio legittimato dell’immobile con lo stato di fatto.
Quando è necessario l’accesso agli atti?
Viene richiesto l’accesso agli atti generalmente per diverse casistiche tecniche, tra le principali:
- Compravendita Immobiliare – Spesso accade in fase di compravendita che il Notaio, l’Agenzia Immobiliare, le parti (acquirente e/o venditore), od il perito dell’istituto di credito, viste delle difformità nello stato di fatto o nella planimetria catastale ed è quindi necessario ricostruire la conformità urbanistica dell’immobile per sanare le difformità rilevate.
- Importanti Ristrutturazioni – Per importanti ristrutturazioni è necessario presentare idonea pratica edilizia (SCIA, CILA, ecc.), al fine di eseguire un titolo corretto è obbligatorio inserire il cosiddetto ante operam, ovvero l’ultimo stato legittimo dell’unità immobiliare reperibile mediante accesso agli atti se non in possesso.
Inoltre, è necessario per dispute civilistiche ed amministrative in caso di eventuale lesione di diritti di terzi.
In tal caso oltre ad un tecnico è certamente consigliato un avvocato esperto in materia.
Cosa vado a reperire con l’accesso agli atti?
In questo articolo parliamo di accesso agli atti amministrativi all’archivio progetti Comune di Roma, ovvero di materia edilizia ed urbanistica. Mediante richiesta (formale od informale) possiamo reperire la seguente documentazione.
- Concessione Edilizia
- Licenza Edilizia
- Permesso di Costruire
- Progetto Edilizio concessionato dell’immobile ed eventuali varianti di progetto
- Fasciolo Edilizio contenente rapporti e documentazione utile a ricostruire la leggittimità del fabbricato oggetto di ricerche
- Agibilità ed Abitabilità rilasciate, il tutto comprensivo di fascicoli forniti di documentazione completa necessaria per il rilascio.
A tal fine per meglio farti comprendere voglio rispondere alle classiche domande che spesso trovo online:
- Come ottenere una copia della concessione edilizia?
- Dove posso trovare il progetto della mia casa?
- Come posso vedere l’ultima variante di progetto?
Dobbiamo necessariamente eseguire un accesso agli atti presso il Comune di Roma, e precisamente presso il Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica (Ufficio Archivio Progetti Roma).
Archivio progetti edilizi Roma
Archivio progetti del Dipartimento PAU
Apri il link portale SIPRE.
Altra domanda che spesso mi viene rivolta e che trovo online a cui voglio dare risposta con il seguente articolo è la seguente:
Cosa contiene il fascicolo progettuale?
Il fascicolo continente il progetto concessionato dell’edificio ed eventuali varianti (con il parere favorevole) e le relative richieste e rapporti del Comune per l’approvazione della costruzione.
E se ho un Condono? (Concessione Edilizia in Sanatoria, non ordinaria)
Richiesta accesso agli atti Condono.
Come richiedere copia concessione in sanatoria Roma?
Come ottenere una copia della concessione edilizia?
A Roma anche i fascicoli di Condono e le relative Concessioni già rilasciate devono essere richieste mediante accesso agli atti.
In maniera formale con apposita modulistica da inviare a mezzo PEC
Clicca per scaricare la modulistica di accesso agli atti formale di Condono (Mod. 01/A)
In maniera informale mediante apposito portale SIPRE
Clicca per aprire il portale SIPRE di Roma Capitale.
Quanto tempo ci vuole per fare un accesso agli atti?
L’accesso agli atti deve essere lavorato in 30 giorni come da normativa di riferimento (L. 241/90 e s.m.i.).
N.B.: Da anni l’ufficio archivio progetti del Comune di Roma è palesemente sottostimato nel numero di dipendenti rispetto l’enorme richiesta di progetti.

Inoltre ad incrementare i “classici” ritardi si è aggiunta la pandemia da Covid19 e le numerosissime richieste dei progetti per l’adesione al Bonus 110% che sicuramente non hanno aiutato a smaltire le pratiche e a velocizzare il processo amministrativo.
Qual è il reale tempo di attesa per un accesso agli atti a Roma?
L’unica scomoda verità è che il tempo di attesa del Comune di Roma per eseguire gli accessi agli atti al Dipartimento PAU è inquantificabile.
Il Collegio Geometri di Roma nel 2021 ha diffidato il Comune di Roma ed il Sindaco (allora in carica) per il mancato rispetto della normativa sul procedimento amministrativo con particolare riferimento alle tempistiche.
Successivamente l’allora Direttore del Dipartimento rispose con un’avviso online sul sito del Comune di Roma, scusandosi del disagio e garantendo il rispristino dei servizi risolvendo dei problemi logistici interni, cosa che ad oggi (momento in cui si scrive questo articolo) non sembra essere ancora stata ripristinata.
Come evitare i pericoli?
Accesso agli atti per compravendita immobiliare
Specie negli accessi che hanno come scopo la sanatoria e/o la regolarizzazione per una compravendita immobiliare, consiglio di eseguire l’accesso agli atti e reperire i documenti appena si affronta la compravendita e prima di prendere obbligazioni tra le parti mediante un’accettazione di una proposta d’acquisto.
Quanto costa la richiesta di accesso agli atti?
Qui di seguito riportiamo i Diritti di ricerca e segreteria del Comune di Roma e precisamente:
Visura fascicolo progettuale (reperimento progetto edilizio) | 30,00 Euro |
Copia Licenza edilizia / Permesso di costruire | 1,60 Euro |
Copia Certificato di Agibilità | 1,60 Euro |
Copia Fascicolo di Agibilità | 15,00 Euro |
Copia Fascicolo di Condono | 36,00 Euro |
Consigli finali per reperimento dei documenti edilizi
Come chiarito nell’introduzione, seppur l’accesso agli atti può essere svolto da un privato cittadino che ne abbia diritto, eseguire la richiesta e ricostruire la documentazione non è una cosa affatto semplice in una città come Roma.
Per informazioni o per ricevere assistenza gratuita fissa una consulenza gratuita e senza alcun impegno con un nostro tecnico specializzato in materia.